domenica 16 gennaio 2011

Puntuale come un orologio.

Eccomi sveglia come ogni notte. In realtà adesso sono le 6 e mezza del mattino, ma sono sveglia già da 3 ore!
Da quando sono incinta mi sveglio puntualmente alle 3 di notte e sto solitamente sveglia, un paio di orette, per poi riaddormentarmi fino alle 8. Meno male che al lavoro inizio abbastanza tardi, cosi almeno ho la possibilità di sonnecchiare ancora un pochino.
Oggi però non sono proprio riuscita a riaddormentarmi, mi capita ultimamente di ritrovarmi in uno stato di trance per cui ho sonno, ma fisicamente non sono affatto stanca anzi, sono piena di forze e di energie (come se mi fossi presa dell'anfetamina).
Non sono mai stata una dormigliona in vita mia però diciamo che prima le mie 8 ore di sonno me le dovevo fare, altrimenti rimanevo rimba. per tutta la giornata. Invece ora faccio 5/6 ore a notte e boh mi sembra che mi bastino. Sentendo esperienze di altre mamme tutte morivano di stanchezza o di sonno, dormendo metà della giornata. Boh io no!
Un'altra cosa che ho notato è che faccio dei sogno davvero strambi. Non me li ricordo mai bene quando poi mi sveglio, però mi rimane sempre quella sensazione da film di David Lynch che ti fa dire "che ficata!".
Approfittando di queste ore in totale silenzio tutte per me/noi, sto leggendo un po' di cose sul cosleeping e su tutta la teoria del  attachment parenting. Mi pongo un sacco di domande, un sacco di dubbi su quanto effettivamente tutto questo sia "necessario", cioè, capisco benissimo che non è necessario nel senso stretto del termine, però ad esempio il far addormentare i propri piccini da soli nel loro letto, facendoli piangere anche un po', sin dall'inizio è davvero una cosa cosi disumana? Portebbe davvero poi riperquotersi sul pupo da grande a livello emotivo?
Sia io che mia sorella siamo state cresciute senza paticolare attenzione a delle teorie, ma solo seguendo il sacrosantissimo, benedettissimo e bellissimo istinto della nostra mamma, lei mi ha confessato che a volte per "insegnarci" ad addorentarci da sole ci ha fatto quella che ora i dottori chiamano cry it out. Sinceramente non mi pare che nè io nè mia sorella, adesso da adulte abbiamo particolari problemi relazionali, ovviamente non andiamo daccordo con tutto l'universo ma d'altronde chi lo fa? Inoltre tornando sempre sul cosleeping mi sorgono dubbi proprio pratici, se io e valerio facciamo dormire il rospetto/a con noi nel lettone, io avrei per tutta notte paura di schiacciarlo e pure lui  penso. L'istinto da genitore anche questa volta avrà la meglio?
Beh ad ogni modo mi sto informando su qualche libro che appunto parli di tutti questi aspetti, tecnici e non.
Pare che uno dei libri migliori sia prorpio questo qui  
Bésame mucho. Come crescere i vostri figli con amore   quindi ho deciso di prenderlo e di cercare di capirci di più. Cito alcune parole di una mamma, anche lei ha un blog, il piu bello che io abbiamo mai seguto fin  ora, lei dice che con questo libro:

si impara davvero ad ascoltare il proprio piccino con leggerezza, ironia e amore. si parte sempre dal concetto di base che il bambino è "buono" e che non nasce furbo per sfidarci/infastidirci/tirannizzarci. sembra una banalità ma non sempre lo è. e non per tutti.


Se razionalizzo e penso a queste parole cercando di capirci davvero il reale significato, mi si riempie il cuore di gioia e di infinita voglia di farcela!


Comunque non riesco ancora a farmi un'opinione reale su tutto questo, non capisco se si tratta solo di mamme e dottori  invasati ed estremisti o se effettivamente tutto questo potrà aiutare la mia nuova piccola famiglia.

lo scoprirò...............

2 commenti:

  1. ma ddai!? càpito qui un po' per caso seguendo gli stats del mio blog e mi ritrovo pure linkata! che bello :-)

    certo che ce la farai, certe volte sarà dura ma vedrai che sarà comunque fichissimo!

    (ti ho messa trai mie linksssss)

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  2. hei ciao io ti/vi seguo sempre mi piace tantissimo il tuo blog!

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